Il contatto corporeo nella relazione mamma-bambino: un’esperienza che fonda la mente

Il contatto corporeo nella relazione mamma-bambino: un’esperienza che fonda la mente

Il contatto corporeo nella relazione mamma-bambino è fondamentale nella crescita psichica. Infatti è il nostro corpo quel luogo in cui, all'inizio della vita, accadono le cose. E il corpo della madre è il medium delle cose che accadono sul corpo del bambino.

Le esperienze che facciamo, in particolare quelle localizzate sulla pelle, sono ciò che ci permette di dare significato alle cose. Così se tocco un ago e mi pungo quello avrà il significato di dolore e pericolo e ne resterò lontano. Toccando una copertina morbida e profumata invece farò un'esperienza di piacere.

Qualcuno ha detto che i 9 mesi di gravidanza noi non ce li ricordiamo, ma la nostra pelle sì. Portare addosso i bambini significa che mamma e bambino sono immersi in una stimolazione reciproca, prima di tutto epidermica. La pelle poi è un organo enorme, quindi i punti di contatto e conoscenza sono tantissimi.

Come dicevamo, esperienze ripetute di sintonizzazione e armonia con la madre insegnano al bambino che può fidarsi, considerarsi importante, essere calmo e calmato.

Per i neonati il corpo materno è il pianeta universo mondo.

E in qualche modo questa cosa ce la portiamo dietro per sempre. Una certa quantità e una certa qualità di contatto corporeo nella relazione mamma-bambino sono necessari per la sopravvivenza psichica.

https://www.silviamasserini.it/contatto-corporeo-relazione-mamma-bambino/

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